Capitan Sicignano: "spero si possa ripartire  a inizio del nuovo anno.Il messaggio di Adani?........"

Questa settimana ai nostri microfoni abbiamo riavuto il piacere di scambiare due parole con il nostro capitano Marco Sicignano analizzando la situazione in casa Friends nel periodo di questo maledetto virus che ancora una volta ha fermato il calcio dilettantistico. 

Salve capitano come va? Ci siamo lasciati lo scorso febbraio
a pochi giorni dal blocco dei campionati italiani,ora a distanza di mesi la
situazione è ritornata praticamente la stessa,come la state vivendo all'interno
del club?

Buongiorno Iene, sempre un piacere scambiare due chiacchiere
con voi.

Ebbene si, la mia ultima intervista ricordo che è coincisa
con il blocco del campionato di febbraio e mai avrei pensato, dopo quasi un
anno, di rivivere quei giorni bui. Devo dire che mentre a febbraio lo stop era
nell'aria, questo ulteriore stop è stata una vera batosta ma intendiamoci non
solo dal punto di vista calcistico.

Il gruppo inevitabilmente sta risentendo questa situazione
di assoluta incertezza, che si ripercuote inevitabilmente nella gestione della
squadra, ma siamo un gruppo di ragazzi in gamba, guidati da un ottimo staff
tecnico e sicuramente tutti insieme supereremo questo brutto momento.

Spiegaci un po la situazione di quanto si
potrebbe ripartire e come ci si sta organizzando con gli allenamenti
individuali

La società purtroppo proprio per l'incertezza dovuta alle
decisioni governative ( zone gialla, arancione e rossa), regionali e anche al
fine di preservare la salute nostra e dei nostri familiari è nell'impossibilità
di programmare con certezza gli allenamenti, quindi ognuno di noi attualmente
sta procedendo ad allenamenti individuali su indicazione dei nostri mister, con
la speranza di poter di nuovo tornare ad allenarci tutti insieme.

Uno Stabia Friends che era partito forte trascinata da un super Ruben Santonicola. Ora credi che questo stop possa penalizzarvi o che non cambi nulla sia sull'aspetto fisico che quello mentale

Si quest'anno siamo partiti decisamente meglio dell'anno
scorso, diciamo che c'era voglia di riscatto e tutto questo si è visto sul
campo, si è vista la voglia e la volontà di dimostrare che possiamo competere
in questa categoria e di far bene, ma c'è ancora molto da lavorare e ne siamo
consapevoli.

Ruben è stato davvero super nelle due partite disputate,è un generoso e sicuramente si farà trovare pronto anche alla ripartenza.

Lo stop penso che inevitabilmente va a penalizzare la
squadra, stavamo cominciando ad assimilare tutti i dettami tattici del mister
Catello Donnarumma, che insieme a mister Gennaro Coppola stanno svolgendo un
grande lavoro e i risultati si sono cominciati a vedere fin dalle prime gare;
inevitabilmente questo stop rallenterà quel processo di maturazione che
allenamento dopo allenamento era sotto gli occhi di tutti.

Credo ,comunque, che a risentirne di più sarà sicuramente
l'aspetto fisico perché una cosa è allenarti individualmente e fare solo
atletica e un'altra è allenarti con il gruppo, con il pallone e con l'obiettivo
della partita del fine settimana. Dal punto di vista mentale, invece, penso che
non ci dovrebbero essere particolari difficoltà, appena sapremo con certezza
che si ricomincerà, le motivazioni non saranno per nulla difficili da trovare
anche perché vorrà dire che questo incubo sarà finalmente finito.

Qualche giorno fa sul web c'e stata una proposta lanciata da
Adani in merito ad un aiuto economico del 5 per cento dei calciatori di serie a
per i campionati dilettantistici cosa ne hai pensato a riguardo

La proposta di Adani se realizzata sarebbe davvero una gran
cosa, sarebbe un messaggio di speranza per tutte quelle squadre, come la
nostra, che tra tante difficoltà portano avanti un progetto senza alcun fine di
lucro e allo stesso tempo tale gesto dimostrerebbe che i giocatori di serie a,
che con sudore e sacrifici hanno meritatamente raggiunto i loro obiettivi, non
si sono dimenticati da dove sono partiti e le loro radici.

La lega sta provando a ripartire già a dicembre ma valuta
anche di farlo tra gennaio e febbraio giocando solo il girone di andata con
spareggi promozione e retrocessione. Quali delle due opzioni preferiresti che adottassero e perché

Onestamente sono molto scettico sulla ripartenza già a
dicembre.

Spero, invece, che si possa ripartire già a gennaio -
febbraio perché ciò vorrà dire che finalmente abbiamo superato definitivamente
questo terribile periodo, poi sinceramente la formula che verrà adottata sarà
un falso problema l'importante è tornare a giocare.

Secondo il mio parere se dovessimo cominciare a febbraio, la
soluzione di giocare solo il girone di andata con successivi play- off e play-
-out, anche se molto azzardata, è la soluzione ideale, perché disputare un
campionato andata e ritorno in quattro - cinque mesi, vorrà dire giocare ogni
tre giorni e per una squadra dilettante è utopia.

Per concludere lanciamo un messaggio del nostro capitano ai nostri
lettori in questo momento molto difficile per l'intero pianeta che combatte
giorno dopo giorno con questo maledetto virus

Innanzitutto esprimo la mia vicinanza a tutte quelle persone
della nostra amata Stabia e dei territori vicini che per colpa di questo
maledetto virus stanno attraversando momenti difficili, con la speranza che
tutto al più presto possa finire e tornare alla nostra vita di sempre.

Per finire un augurio, che è quello di poter tornare al più
presto alla normalità e tornare finalmente a giocare una partita nel nostro
fortino di Casola con la presenza vostra e dei nostri tifosi, capeggiati da Zio
Peppe Cascone.

Forza Stabia e Forza Stabia Friends sempre!